Scegliere lo spazzolino più adatto a te: ecco come fare!

05 Set. 2016

Testina piccola o grande? Setole dure o morbide? Acquistare uno spazzolino che ci aiuti a prevenire carie e altri problemi ai denti è importante: scopri i nostri consigli!

La scelta di uno spazzolino da denti non è mai banale. Investire tempo nel capire qual è il miglior spazzolino per noi e non comprarne uno di bassa qualità solo perché più economico può essere molto utile, sia per la salute della nostra dentatura, sia per evitare dolorosi mal di denti. Insomma, spendere un po’ di più per prodotti di qualità con determinate caratteristiche ci permetterà di risparmiare sul conto dal dentista. Come scegliere quindi lo spazzolino da denti?
In realtà non esiste uno spazzolino che sia il migliore in assoluto poiché molto dipende dalla nostra salute dei denti, dal tipo di bocca e di dentatura, dalle necessità di ognuno e dai gusti. Tuttavia, si possono individuare delle linee-guida comuni che ci permettono di selezionare un buon spazzolino da denti partendo dall’analisi delle due parti che compongono il nostro strumento di pulizia orale: la testina e il manico.

La testina, ossia la parte dello spazzolino formata da setole, dovrebbe essere abbastanza piccola per raggiungere tutte le zone della bocca (inclusi i molari posteriori): le misure consigliate sono 2,5 cm in lunghezza e non più di 4 ciuffi di setole in larghezza. Inoltre, la testina non dovrebbe presentare fessure in modo tale da evitare che i batteri si annidino tra le setole. Quest’ultime, poi, dovrebbero avere punte arrotondate per non sfregare e rovinare le gengive. È inoltre importante che siano realizzate in materiali morbidi ma resistenti affinché siano durevoli (anche se in ogni caso lo spazzolino andrebbe cambiato ogni tre mesi). Koh-I-Noor è specializzata nella produzione di arredo bagno e di prodotti per la cura del corpo, tra cui gli spazzolini: gli strumenti che propone nel suo catalogo presentano tutte le caratteristiche sopraelencate, garantendo un’ottima qualità di fabbricazione.

Il tipo di setola è molto importante per l’igiene della nostra bocca, ma la scelta deve basarsi per lo più su caratteristiche personali. Gli spazzolini morbidi non sono molto consigliati perché sono poco efficaci nell’eliminare la placca, ma sono comunque indicati per chi ha gengive irritate, soffre d’ipersensibilità dentale o ha appena subito un intervento odontoiatrico. Inoltre le setole morbide non rovinano lo smalto dei denti.
Le setole medie sono invece quelle generalmente consigliate dai dentisti: rimuovono facilmente placca e i residui di cibo senza essere “invasive” come quelle dure, che sono molto resistenti ed efficaci nello spazzolamento, ma rischiano di irritare le gengive e sciupare lo smalto dei denti. In ogni caso, proprio per rispondere alle esigenze di tutti, gli spazzolini da denti Koh-I-Noor hanno setole realizzate in sei diverse durezze: morbidissimo (MM), morbido (M), medio (MD), duro (D), duro con setole di cinghiale nero (DCN) e duro con setole di cinghiale bianco (DCB).
Per quanto riguarda invece la scelta tra setole sintetiche o naturali, oggi si propende per le prime perché sono eco-friendly, non assorbono acqua, si asciugano velocemente, non si spezzano e sono uniformi; tuttavia, le setole naturali possono essere la scelta adatta per chi è allergico al nylon o semplicemente se si preferiscono setole veramente morbide o dure. Koh-I-Noor offre entrambe le opzioni, utilizzando tyrex – nylon di prima qualità – ma anche setole naturali in cinghiale (setole dure) o di tasso (setole morbidissime). La particolarità degli spazzolini Koh-I-Noor è che le setole naturali, oltre a provenire da animali allevati sotto stretto controllo sanitario, sono uniformi e a punta rotonda grazie al lavoro attento e all’esperienza maturata in oltre ottant’anni di attività.

spazzolino

Il manico deve essere ben maneggiabile e resistente all’umidità. In commercio se ne trovano anche di “antiscivolo”, cioè fatti in maniera tale da non scivolare di mano quando ci laviamo i denti. La maggior parte delle impugnature sono realizzate in plastica, ma se vogliamo un prodotto che sia qualitativamente migliore ed esteticamente più bello, meglio optare per spazzolini da denti realizzati in acetato di cellulosa ricavato dal cotone – che è anche caldo al tatto e autolucidante – o in policarbonato infrangibile; materiali alternativi possono essere l’ABS cromato o il polipropilene, due polimeri termoplastici leggerissimi e che garantiscono una buona resistenza termica e all’abrasione. Tutti questi materiali sono utilizzati da Koh-I-Noor nella fabbricazione dei suoi spazzolini da denti.
La forma dell’impugnatura dipende esclusivamente dai gusti personali: nel catalogo Koh-I-Noor ne troviamo di dritti o incurvati, con manici più spessi o più sottili, con impugnatura rettangolare o tradizionale e di varie lunghezze.

Anche la scelta del colore dello spazzolino è libera: per chi sta cercando uno spazzolino classico, elegante e che richiami le atmosfere retrò d’inizio ‘900, la scelta ottimale potrebbe ricadere sui modelli della collezione Koh-I-Noor 1930 disponibili nei colori bianco avorio, nero o trasparente; l’alternativa è lo spazzolino della linea Jaspè dalla colorazione effetto tartaruga. Se invece preferiamo i colori sgargianti, la collezione Spazzolini da denti propone strumenti in tutte le tonalità. Gli spazzolini Koh-I-Noor sono acquistabili sul suo sito.